A metà degli anni Novanta il BMB M230 ha rappresentato una
vera e propria innovazione nel panorama dei veicoli di costruzione italiana: per
la prima volta su un mezzo urbano genovese vengono adottati il pianale
completamente ribassato, gli indicatori di percorso a led ultraluminosi, la
doppia obliteratrice ed il cambio automatico su un veicolo corto.
Le prime cinque vetture vengono sperimentate sulle
linee 169 e 383, per essere in seguito raggiunte da altre 21 unità
divise in due lotti, 4806÷4818 e 4819÷4826, l’ultimo dei quali si
differenzia per il colore degli allestimenti interni.
In prevalenza sono assegnate alle rimesse di
Cornigliano e di Sampierdarena, tranne qualche unità che è stata
trasferita a Boccadasse, prima della sua chiusura.
Nonostante alcuni problemi motoristici e al cambio,
vengono utilizzate su molte linee collinari, anche a forte carico.
Dati tecnici
Lunghezza |
[m] m |
Passo anteriore |
[m] m |
Posti seduti |
[unità] |
Potenza |
[CV] CV |
Larghezza |
[m] m |
Passo posteriore |
[m] m |
Posti in piedi |
[unità] |
Cambio |
[costruttore + modello] |
Altezza |
[m] m |
Raggio di volta |
[m] m |
Motore |
[costruttore + modello] |
Peso a vuoto |
[kg] kg |
Numero porte |
[unità] |
Spazio di volta |
[m] m |
Cilindrata |
[cm³] cm³ |
Velocità massima |
[km/h] km/h |
Galleria fotografica
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