Il telaio del FIAT 314 viene utilizzato dalla Portesi
per la carrozzeria AU277, che ricorda, soprattutto nel frontale, quella
dei FIAT 418.
Sfruttando le dimensioni ridotte, la carrozzeria
spartana (con due sole porte di larghezza esigua) ed il cambio manuale,
viene realizzato un autobus particolarmente adatto a tutte le linee
collinari più impervie dal tracciato sinuoso e ripido (come 57, 59, 60,
64, 65, 69, 78, 93 e 94) sulle quali successivamente verranno affiancati
dai FIAT-IVECO 316 della serie 4736÷4796.
Le 25 unità furono distribuite tra tutte le rimesse
genovesi, ultima in ordine di tempo Cornigliano, dove qualche vettura è
arrivata nella seconda metà degli anni Novanta, ereditandola da quella
di Voltri, chiusa nell’ottobre del 1995.
In quegli stessi anni il rinnovo delle vetture di
piccole dimensioni avviato con la serie 4801÷4826 ne ha determinato
l’uscita di scena, conclusa nel 1999.
Nota: vetture 4701÷10 e 14÷21 dotate di biglietteria
automatica, poi eliminata a partire dal 1987
Dati tecnici
Lunghezza |
[m] m |
Passo anteriore |
[m] m |
Posti seduti |
[unità] |
Potenza |
[CV] CV |
Larghezza |
[m] m |
Passo posteriore |
[m] m |
Posti in piedi |
[unità] |
Cambio |
[costruttore + modello] |
Altezza |
[m] m |
Raggio di volta |
[m] m |
Motore |
[costruttore + modello] |
Peso a vuoto |
[kg] kg |
Numero porte |
[unità] |
Spazio di volta |
[m] m |
Cilindrata |
[cm³] cm³ |
Velocità massima |
[km/h] km/h |
Galleria fotografica
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