La necessità di piccole vetture, in grado di
raggiungere i quartieri collinari tramite strade strette ed impervie,
porta all’acquisto nel 1979 di un lotto di 15 vetture realizzate dal
costruttore Menarini su telaio FIAT 316.8.13, che prendono i numeri di
serie 4871÷4885.
Ricompare, ereditandola dai precedenti FIAT 416, la
soluzione del motore in posizione posteriore, che verrà adottata sulla
gran parte delle vetture realizzate a partire dagli anni Ottanta. Il
secondo lotto (4891÷4895) arriva nel 1986 e si distingue per un
ammodernamento della carrozzeria: le differenze si notano soprattutto
nel frontale (gruppi ottici e collocazione della mascherina di
aerazione).
Le vetture sono state in carico alle rimesse di
Staglieno/Gavette, Cornigliano e Sampierdarena. La radiazione di questa
serie è stata conclusa nel 2006.
Dati tecnici
Lunghezza |
[m] m |
Passo anteriore |
[m] m |
Posti seduti |
[unità] |
Potenza |
[CV] CV |
Larghezza |
[m] m |
Passo posteriore |
[m] m |
Posti in piedi |
[unità] |
Cambio |
[costruttore + modello] |
Altezza |
[m] m |
Raggio di volta |
[m] m |
Motore |
[costruttore + modello] |
Peso a vuoto |
[kg] kg |
Numero porte |
[unità] |
Spazio di volta |
[m] m |
Cilindrata |
[cm³] cm³ |
Velocità massima |
[km/h] km/h |
Galleria fotografica
|